Dotato di un discreto senso dell'humor non perde l'occasione per dimenarsi dentro il trapezio del suo t2c. Pare l'abbiano visto in volo mentre spostava l'imbrago da un montante all'altro. Probabilmente il suo dondolare dipende dal disordine politico che contraddistingue la sua corrente partitica.
Una leggenda. Detto il pescatore. Ha raccontato piu' fandonie lui di un pescatore. Non ultima avere visto gli occhiali di un pilota di un 747
Ha piu' successo con le donne che con il volo. Il motivo pare siano le sue mani mastodontiche che lasciano presagire qualcosa. Segno distintivo del pilota riconoscibile anche con il casco gli occhiettini tristi da uccellino.
Bob e' un maestro del lavoro manuale, Sghebi un mostro di intelligenza. In coppia fanno una montagna di ignoranza perche' spesso si scambiano di ruolo. Bob si mette a spiegare di radar e Sghebi descrive l'ultimo mobile in noce appena fatto.
Pilota eccelso negli anni 80, attualmente non c'e' peggior sordo di un sardo che non vuole sentire. E' in pensione ma fa finta di niente.
Il grande vecchio con lo spirito da grande giovane. Sono nate prima le ratevuloire oppure il nostro svizzero?
Il presidente/segretario, mister 200 km, il pilota fatto coraggio e positivita'. Umano o alieno? Umano se alza le spalle, alieno se ti accoglie con un ciao meraviglia anche se sei un cesso.
Nel volo e' preciso come un orologio svizzero. Non tutto quello che tocca e' oro. A volte tocca un muretto e si spacca. In aria e' una certezza.
Tale il padre tale il figlio. Direi addirittura meglio. Staremo a vedere.
Presidente ritorna. Ti amiamo lo sai. Senza di te non e' la stessa cosa.
Fratello di Pantera. Lui le spara meno grosse ma non sta mai zitto. Logorroico ma competente. Sembra molto serio, ma quando in volo lo senti fare il verso del cuculo, pensi che sia nel suo nido.
Pilota eclettico e variegato. Mostro di tecnica hardware, lo amiamo per avere dato alla vita la simpaticissima Noemi
Pilota di tutto e mi fermo qui.
Lavora con i neiru e vola con i bianchi. Figlio di una vecchia generazione di deltaplanisti gli da le paste come fosse su un elicottero.
E' l'ultimo parapendista di casa nostra particolarmente agguerrito e competitivo. Oramai lo conoscono tutti e lo stimano.
Non ho parole. Per avere sue notizie andate in rete su Wikipedia
I Guoli fanno a gara con gli Ago per somma di voli. Il prossimo anno ne vedremo delle belle.
I moai sono statue che si trovano sull'Isola di Pasqua. Nella maggior parte dei casi si tratta di statue monolitiche, cioè ricavate e scavate da un unico blocco di tufo vulcanico; alcune possiedono sulla testa un tozzo cilindro (pukao) ricavato da un altro tipo di tufo di colore rossastro, interpretato come un copricapo oppure come l'acconciatura un tempo diffusa tra i maschi. Ora grazie al nostro Luis Panterino anche Leratevuloire hanno il loro Moai. Chissa' quante risate si fara' vedendoci atterrare. E quante facce brutte fara' sentendo i nostri sproloqui.
Fino a quando abitava da noi al nord tutti i giorni volabili si presentava in decollo. Poi un movimento politico ha promesso il reddito di cittadinanza e l'amico Cedro ci ha salutati sbeffeggiandoci. Il Presidente sapendo che le promesse elettorali sono simili a quelle dei marinai, ha pensato di riscriverlo al Club delle Ratevuloire sicuro di un suo ritorno. Cedro ritorna noi ti aspettiamo. Ci manchi
Michele e' un personaggio verace e simpatico. Si e' avvicinato al volo dopo una vita di lavoro e donne. Ora divide le giornate tra volo e palestra.